La Niobe e il fotografo
Nell’ambito della progettazione Unesco sul “Patrimonio culturale” e del laboratorio geostorico curricolare, la classe 1H di v. Procida il 18 aprile si è recata in visita a Villa Medici sul Pincio.
Sotto l’esperta guida del fotografo Giovanni De Angelis gli alunni hanno partecipato al laboratorio “Il nostro paese: un capolavoro nell’obiettivo dei giovani cacciatori di immagini”. In tal senso, dopo alcuni rudimenti su tecniche e stili, tutti i ragazzi sono stati guidati a ideare e scattare foto ai compagni e alla Villa, servendosi non solo delle moderne macchine digitali ma delle storiche e raffinate Polaroid, nonché delle comuni ‘usa e getta’ (dotate del a loro sconosciuto ‘rullino’).
Il percorso si è concluso con la visita ai 7 ettari di giardino, realizzato fra 1564 e 1580 per la residenza romana del cardinale Ferdinando dei Medici, e decorato con il gruppo scultoreo dei Niobidi, a ricordare il pericolo per gli uomini di suscitare l’ira degli dei.
Laboratorio e visita sono legati alla partecipazione della classe 1H al Festival della Cultura Creativa. Ideato dall’ABI e promosso dalla BNL, ha come tema per il 2018: “Che capolavoro. Il patrimonio culturale europeo come radice comunitaria di memoria, identità, dialogo, coesione, creatività, futuro”. L’impegno culturale delle banche si salda qui con l’impegno della scuola a promuovere quella cultura della pace senza cui potremmo tutti finire nel clima della provocazione già stigmatizzato dalla cultura antica nel dramma di Niobe e dei suoi figli.
Prof.ssa Augusta Charis Marconi